Bibliografia AMICIZIA

Percorso sull’amicizia 
per la quinta elementare
A cura di Deysi Astudillo e Martina Folena


Questo percorso è l'evoluzione di una serie di letture sul tema dell'amicizia proposte alle materne e alle prime classi delle elementari. L'esigenza di introdurre la tematica anche alle classi quinte ci ha portato ad elaborare un percorso più articolato, introducendo titoli più impegnativi e stimolando ulteriormente la riflessione della classe sui brani letti insieme.








1) VICINI, di Natalia Colombo, Kalandraka
Un leprotto e un papero sono vicini di casa, si incontrano sempre ma non si salutano mai. Se solo si salutassero, potrebbero scoprire di andare d’accordo e potrebbe nascere una grande amicizia… ma loro non si scambiano mai nemmeno una parola e non sboccia alcun legame tra di loro.



2) RONJA, di Astrid Lindgren, Mondadori

Ronja e Birk, anomali “vicini di casa”, figli di due capobriganti rivali, dopo aver instaurato un rapporto di rivalità, si salvano la vita a vicenda e diventano grandissimi amici, “fratello” e “sorella”. Il loro legame è forte e   innocente, tanto da sfidare i contrasti insanabili fra i genitori, ciechi di fronte al loro affetto. Vediamo come nasce questa amicizia - dapprima con riluttanza, poi con una felicità travolgente - e quali gesti sono determinanti.




3) UNA ZUPPA DI SASSO, di Anais Vaugelade, Babalibri
Un vecchio lupo solitario chiede ospitalità ad una gallina, passando la serata a cucinare la sua cena, la “zuppa di sasso”. Tuttavia, gli animali curiosi propongono di aggiungere ciascuno un ingrediente e si trovano infine a cenare tutti insieme allegramente, passando una bellissima serata. Il lupo è solitario e ritorna solitario quando, finita la cena, se ne va senza aggiungere molto. Ma ha regalato agli animali il significato dello stare insieme.




4) AMI UN AMICO DALLE STELLE, di Enrique Barrios, Edizioni il punto d’incontro
Pierre incontra un extraterrestre. Questo alieno, però, è un bambino del tutto simile a lui. Certo, sa fare un sacco di cose che i bambini di solito non fanno - ad esempio, sa volare. Soprattutto, è custode di una saggezza universale. Ma prima di insegnare a Pierre le verità che lui non scorderà mai, diventa suo amico, il suo vero amico. Infatti, alla domanda “come ti chiami?”, è lui a rispondere “chiamami Ami, perché io sono amico di tutti”. 



5) UN TOPOLINO PER AMICO, di Bonnie Becker, Nord-Sud
 A Orso non piace avere ospiti. Ha pure messo un intimidatorio cartello sulla porta. A lui piace stare da solo, fare le cose con calma senza essere disturbato. Perciò, quando all’ora di colazione un topolino dagli occhi sfavillanti bussa alla sua porta, Orso lo caccia via senza pensarci troppo. Ma liberarsi dell’invadente e ingenuo topolino è più difficile del previsto, e Orso è costretto a capitolare e a passare la mattina bevendo il tè e raccontando barzellette al topolino... una mattinata stupenda, a dire il vero. Così, alla fine, Orso va alla porta e straccia il cartello. “E’ per i venditori” dice al topolino “Non per gli amici”.

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